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Riapplicazione di rivestimenti lato tubi su scambiatori di calore e riparazione di piastre tubiere

Protezione delle strutture critiche nell’industria chimica e petrolchimica

Per garantire l’uso economico e sostenibile delle strutture critiche impiegate nell’industria chimica e petrolchimica, è essenziale che gli impianti di processo garantiscano una longevità adeguata e tempi di fermo ridotti al minimo.

Nel caso degli scambiatori box cooler, che sono rivestiti solo esternamente (lato mantello), è possibile rinnovare il rivestimento semplicemente eliminando quello esistente tramite sabbiatura e riapplicandone un nuovo strato. Non c’è alcuna necessità di pirolisi.

Preparazione superficiale tramite elettroutensile su un tassello da ritoccare con Si 14 E/RE
Preparazione superficiale tramite elettroutensile su un tassello da ritoccare con Si 14 E/RE

Le riparazioni localizzate in aree direttamente accessibili, per esempio su piastre tubiere, cisterne d’acqua, canali, coperture di canali e teste flottanti, sono rese possibili dai materiali di riparazione polimerizzanti a freddo di SÄKAPHEN, da selezionare in base al rivestimento polimerizzante a freddo originariamente selezionato. In alternativa, è sempre possibile rimuovere completamente il rivestimento e procedere con la riapplicazione.

Scambiatore di calore a fascio tubiero dopo la pirolisi e prima della riapplicazione del rivestimento con Si 57 E
Scambiatore di calore a fascio tubiero dopo la pirolisi e prima della riapplicazione del rivestimento con Si 57 E
Scambiatore di calore a fascio tubiero dopo la riapplicazione del rivestimento con Si 57 E, pronto per la consegna
Scambiatore di calore a fascio tubiero dopo la riapplicazione del rivestimento con Si 57 E, pronto per la consegna

L’eliminazione e il rifacimento dei rivestimenti degli scambiatori di calore non sono mai un problema, grazie ai prodotti di SÄKAPHEN da applicare lato tubi e/o sulle piastre tubiere, specialmente quando anche il rivestimento originale è a marchio SÄKAPHEN. I rivestimenti SÄKAPHEN preesistenti possono essere rimossi con un processo pirolitico (consistente nella decomposizione termochimica della materia organica in un sottoprodotto solido in ambiente inerte, cioè in assenza di ossigeno) e poi eliminati tramite sabbiatura fino al grado Sa 3, in conformità allo standard ISO 8501-1:2007. Il nuovo rivestimento SÄKAPHEN può essere poi applicato seguendo le normali procedure previste per le strutture di nuova fabbricazione.

Altre applicazioni tipiche

Piastra tubiera di un’unità refrigerante rivestita con Si 57 E, installata in linea e operante a contatto con acqua di raffreddamento, sottoposta alla riapplicazione del rivestimento dopo decenni di costante utilizzo
Piastra tubiera di un’unità refrigerante rivestita con Si 57 E, installata in linea e operante a contatto con acqua di raffreddamento, sottoposta alla riapplicazione del rivestimento dopo decenni di costante utilizzo
Piastra tubiera di un’unità refrigerante in linea dopo che le estremità dei tubi sono stata tappate e il substrato è stato sottoposto a granigliatura fino al grado SA 2,5
Piastra tubiera di un’unità refrigerante in linea dopo che le estremità dei tubi sono stata tappate e il substrato è stato sottoposto a granigliatura fino al grado SA 2,5
Piastra tubiera di un’unità refrigerante in linea dopo la completa riapplicazione del rivestimento con il materiale di riparazione polimerizzante a freddo Si 57 E/RE
Piastra tubiera di un’unità refrigerante in linea dopo la completa riapplicazione del rivestimento con il materiale di riparazione polimerizzante a freddo Si 57 E/RE
Piastra tubiera di uno scambiatore di calore che presenta svariati danni meccanici, dopo la rimozione della cisterna d’acqua e prima della riapplicazione del rivestimento
Piastra tubiera di uno scambiatore di calore che presenta svariati danni meccanici, dopo la rimozione della cisterna d’acqua e prima della riapplicazione del rivestimento
Piastra tubiera di uno scambiatore di calore che presenta svariati danni meccanici, riparati con Ceramoclad 221 prima dell’applicazione del rivestimento Si 57 EG/RE
Piastra tubiera di uno scambiatore di calore che presenta svariati danni meccanici, riparati con Ceramoclad 221 prima dell’applicazione del rivestimento Si 57 EG/RE
Piastra tubiera di uno scambiatore di calore che presentava svariati danni meccanici, dopo la riparazione con Ceramoclad 221 e il rivestimento con Si 57 EG/RE
Piastra tubiera di uno scambiatore di calore che presentava svariati danni meccanici, dopo la riparazione con Ceramoclad 221 e il rivestimento con Si 57 EG/RE
Piastra tubiera corrosa di un refrigeratore d’acqua (chiller) dopo lo smontaggio della cisterna d’acqua e prima della riapplicazione del rivestimento
Piastra tubiera corrosa di un refrigeratore d’acqua (chiller) dopo lo smontaggio della cisterna d’acqua e prima della riapplicazione del rivestimento
Piastra tubiera di un refrigeratore d’acqua (chiller) dopo la riapplicazione del rivestimento con HR 60 Extra G (Green) dopo la reinstallazione della cisterna d’acqua
Piastra tubiera di un refrigeratore d’acqua (chiller) dopo la riapplicazione del rivestimento con HR 60 Extra G (Green) dopo la reinstallazione della cisterna d’acqua
Mantello di scambiatore di calore dopo la pirolisi e prima della riapplicazione del rivestimento con Si 14 EG
Mantello di scambiatore di calore dopo la pirolisi e prima della riapplicazione del rivestimento con Si 14 EG
Mantello di scambiatore di calore dopo la sabbiatura a un grado Sa 3 (ISO 8501-1:2007), la seconda fase del processo di riapplicazione del rivestimento
Mantello di scambiatore di calore dopo la sabbiatura a un grado Sa 3 (ISO 8501-1:2007), la seconda fase del processo di riapplicazione del rivestimento
Mantello di scambiatore di calore dopo la riapplicazione del rivestimento con Si 14 EG
Mantello di scambiatore di calore dopo la riapplicazione del rivestimento con Si 14 EG
Vista interna di un bocchello del mantello di scambiatore di calore dopo la riapplicazione del rivestimento Si 14 EG
Vista interna di un bocchello del mantello di scambiatore di calore dopo la riapplicazione del rivestimento Si 14 EG

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